Nel Curculio (vv. 178-80), Fedromo, impegnato in uno struggente παρακλαυσίθυρον (“lamento presso la porta”), definisce orgogliosamente l’amore come la sua sfera di potere, assimilando la sua condizione a quella dei grandi uomini della società. Ludovica Radif (2005) ha accostato questi versi al fr. 16 Voigt, osservando che in entrambi i passi è formulata una scala di valori che sottolinea la soggettività dei gusti e delle preferenze umane.
Nel Miles Gloriosus (vv. 1270-75), la meretrix Acroteleuzio, sotto le false vesti della moglie di Periplectomeno, sta per fingersi follemente innamorata del miles così da persuaderlo a rinunciare alla giovane Filocomasia. È questa la seconda beffa ordita dal callidus Palestrione ai danni del gloriosus Pirgopolinice. Le parole con cui Milfidippa, ancilla di Acroteleuzio, lusinga il fanfarone per preparare l’imminente messa in scena della padrona riecheggiano il fr. 31 Voigt: sono parole “da manuale” che ripercorrono la sintomatologia del mal d’amore codificata da Saffo.
Phaed. Sibi sua habeant regna reges, sibi divitias divites,
sibi honores, sibi virtutes, sibi pugnas, sibi proelia:
dum mi abstineant invidere, sibi quisque habeant quod suom est.
Traduzione
Fedromo. I re tengano per se stessi i propri regni, i ricchi le loro richezze, le loro glorie, le loro lotte e le loro battaglie:
purché non vogliano sottrarmi il mio, ciascuno tenga il suo.
Traduzione di Camillo Neri
Milph. Verbum edepol facere non potis, si accesserit prope ad te.
dum te obtuetur, interim linguam oculi praeciderunt.
Pyrg. Levandum morbum mulieri video.
Milph. Vt tremit atque extimuit, postquam te aspexit.
Pyrg. Víri quoque armáti idem istuc faciunt,
ne tu mirere eius mulierem. sed quid illa volt me facere?
Milph. Ad se ut eas: tecum vivere volt atque aetatem exigere.
Traduzione
Milfidippa. Ma lei, se ti viene vicino, non riuscirà a spiccicare una parola. Gli occhi, mentre ti osservava, le han tagliato la lingua.
Pirgopolinice. Penso proprio che bisogna guarirla dal suo male.
Milfidippa. Come trema, come è atterrita, poi che ti ha veduto.
Pirgopolinice. Capita così anche agli uomini d’arme. Non meravigliarti se una donna…
Ma, secondo lei, che cosa debbo fare?
Milfidippa. Recarti da lei. Vuol vivere con te, trascorrere al tuo fianco la vita.
Traduzione di Luigi Tonoli